Fase Campionato - 5* giornata
Finale
1.tempo

Marcatori

25 nov. 2025
NAPOLI- Qarabag
2 - 0
0 - 0
20' st McTominay, 27' st  aut. Jankovic
NAPOLI: (3-4-3): Milinkovic-Savic; Beukema (19' st Politano), Rrahmani, Buongiorno (44' st Juan Jesus); Di Lorenzo, Lobotka, McTominay, Olivera; Neres (44' st Vergara), Hojlund (30' st Lucca), Lang (30' st Elmas). A disp.: Contini, Ferrante, Ambrosino. All.: Conte
QARABAG: (4-2-3-1): Kochalski; Silva (30' st Dani Bolt), Mustafazade, Medina (15' st S. Mmaee), Jafarguliyev (30' st T. Bayramov); Pedro Bicalho, Jankovic; Leandro Andrade (15' st Kashchuk), Zoubir, Addai; Duran (30' st Akhundzade). A disp.: Magomedaliyev, Buntić, Kouakou, Montiel, Gurbanli, , B. Hüseynov. All.: Gurbanov
Ammoniti: LangRrahmani; Medina, Jankovic.
Espulsi: -
Angoli: 6 a 4
Recupero: 0' p.t. e 6' s.t.
Note: all'11 st Kochalski para un rigore a Hojlund
Arbitro: Marciniak (Polonia)

Napoli, 25 novembre 2025, h. 21,00

Napoli-Qarabag 2-0. Il Qarabag dura un tempo, con un gol e mezzo di McTominay il Napoli torna in corsa per i playoff. Al Maradona, lo scozzese la sblocca di testa dopo il rigore sbagliato da Hojlund e poi provoca l'autorete di Jankovic. Grande prova di Neres. Azzurri a quota 7.

Il Napoli c'e' e in questa serata di Champions League c'e' stato anche (tanto) Diego Armando Maradona. La squadra di Conte vince 2-0 contro il Qarabag, raddrizza la classifica europea ma guarda anche indietro, a cinque anni fa, e ricorda il suo Diez in ogni modo. In campo a onorarlo ci pensa Scott McTominay che apre e chiude la festa nel secondo tempo – prima la sua rete poi e' sempre lui che propizia l'autogol di Jankovic – ma prima, al minuto 10, tutto lo stadio a lui intitolato canta solo per Diego, a cinque anni dalla sua morte. Cuore, ricordi, quel “cielo che continua a piangere” come mormora qualcuno durante il diluvio che si e' abbattuto sulla città fino alle 22 e poi il risultato: in Champions la squadra di Conte non vinceva da quasi due mesi, lo scozzese non segnava in Europa da fine ottobre. Sul Napoli, da meta' del secondo tempo, ha smesso di piovere.

Neres-Lang, che intesa - Il Qarabag entra in campo ricordando subito che nel classificone di Champions e' sopra al Napoli, che e' la squadra che ha vinto contro Benfica e Copenhagen e che, in casa, ha fermato il Chelsea sul 2-2. Insomma, non proprio una Cenerentola. Tanto che al Maradona si concede un quarto d'ora, se non proprio da favola, di livello. Beukema deve deviare in angolo la prima conclusione di Jankovic dopo 3', poi ci prova Addai da fuori al culmine di un'azione nata da una palla persa a centrocampo da McTominay (un po' opaco, ma solo all'inizio). Il Qarabag non butta via un pallone, raddoppia – a volte triplica – le marcature soprattutto su un Hojlund che nel primo tempo di palloni ne vede pochi. Merito degli azeri, ma anche "colpa" del feeling tra Neres e Lang. L'amicizia che li lega fuori dal campo diventa, durante la partita, un'intesa sempre piu' interessante, divertente anche. Fatta di corse, strappi, recuperi, dialoghi che si trasformano in una risorsa per Conte e questo suo 3-4-2-1. Ai guizzi delle ali azzurre il Qarabag risponde con le chiusure di Matheus Silva, spesso in collaborazione con Pedro Bicalho sulla destra, e di Mustafazada, francobollo su Hojlund. Dopo 20 minuti il possesso palla e' praticamente alla pari, 53-47%, la gara e' equilibrata e il Napoli ancora non riesce a venire fuori come Conte chiede. La pioggia e' incessante, un po' come il pressing alto di Duran – ma anche di Addai e Leandro Andrade – che insegue qualsiasi pallone fino a dare fastidio a Milinkovic. La speranza che il pallone bagnato e scivoloso possa regalare qualche occasione in piu' e' troppo ghiotta. Conte prende le misure e invita gli esterni alti alla corsa, anche se sono gli azeri a provarci di più in contropiede. Il primo tiro in porta del Napoli arriva al 35' ed e' una clamorosa rovesciata di Neres che fa trattenere il fiato a tutto lo stadio. Kochalski respinge, poi McTominay ribadisce ma il pallone non entra. Resta la bellezza del tentativo ma non ci si muove dallo 0-0. Al 41' Di Lorenzo viene lanciato da Lobotka e potrebbe portare lui avanti i suoi ma al momento del tiro, in area, inciampa da solo, cade e calcia malissimo. Il Maradona mormora. Prima dell'intervallo c'e' spazio per un'altra conclusione (altissima) di Neres e per il tentativo di Duran ma Di Lorenzo, Buongiorno e Rrahmani si fanno muro e il pallone non passa.

Il rigore e la doppietta - Nessun cambio dopo l'intervallo e non cambia nemmeno l'approccio del Qarabag: come nel primo tempo gli azeri vogliono sorprendere il Napoli subito. Stavolta pero' le offensive durano poco. Una, la regalano gli azzurri: Neres cerca Hojlund ma il suo appoggio per Lang non e' preciso e innesca il contropiede degli avversari che culmina col tentativo di Duran che, defilato, prova a sorprendere Milinkovic ma non ci riesce. Il Napoli cresce, il diluvio sembra iniziare a placarsi, ma prima della fiera delle occasioni azzurre (al 51') qualche minuto di apprensione blocca la gara: Medina prende in pieno volto un tiro potente di McTominay e resta a terra. Entrano i sanitari e anche una barella ma poi il numero 81 si alza e riceve l'applauso di tutto lo stadio. Tornati alla partita, al 55' l'episodio: rigore per il Napoli. Fallo di Jankovic su Di Lorenzo, dal dischetto va Hojlund ma il suo tiro viene parato. Occasione sprecata ma da li' e' un altro Napoli. Ci riprova Neres e dopo un'ora di gioco il bilancio dei tiri in porta recita 3-1 per Conte. Entra Politano per Beukema e l'azzurro è subito pericoloso: cerca e trova Olivera sul palo opposto ma quest'ultimo trova anche i guantoni di Kochalski. e' comunque il preludio del'1-0 azzurro perche' da li' nasce l'angolo - battuto da Lang - dal quale McTominay, di testa da due passi e dopo un'altra respinta di Kochalski. La gara si accende: Lang sfiora il raddoppio nemmeno un minuto dopo e di nuovo McTominay, stavolta dalla distanza, prova a ribadire in porta ma il numero uno azero stavolta c'e'. E' un altro Napoli e, finito il diluvio, piovono solo occasioni: Di Lorenzo sfiora il palo, Hojlund viene murato. Neres poi tenta di nuovo il gol clamoroso: dalla destra, tiro a giro sul secondo palo, un pallonetto che si abbassa all'ultimo e al quale solo la traversa dice no. La sua rovesciata nel primo tempo non aveva avuto gloria, nella ripresa McTominay in qualche modo prova a emularlo e invece al 72' la sua porta al raddoppio del Napoli. L'ultimo tocco e' di Jankovic ma il Maradona festeggia il suo scozzese che non segnava una doppietta da poco piu' di un mese. Era il 21 ottobre ed era un'altra serata di Champions, pero' quella del disastro di Eindhoven e del 6-2 del Psv. Quante cose possono cambiare in un mese. Conte lo sa. Adesso ha 7 punti in classifica e guarda con tutt'altra serenita' alle ultime tre gare prima degli ottavi (o dei playoff). (gazzetta.it)


Classifica
P.
G.
V.
N.
P.
F.
S.
D.
Marcatori - Napoli
Assistman - Napoli
1
ARSENAL
15
5
5
0
0

14

1
+13
Hojlund (2) Anguissa
2
PSG
12
5
4
0
1
19
8
+11
McTominay (3) De Bruyne
3
BAYERN
12
5
4
0
1

15

6
+9
Autogol (1) Spinazzola
4
INTER
12
5
4
0
1
12
3
+9
  Politano
5
REAL MADRID
12
5
4
0
1
12
5
+7
   
6
SPORTING LISBONA
10
5
3
1
1
11
5
+6
   
7
BORUSSIA D.
10
5
3
1
1
17
11
+6
   
8
CHELSEA
10
5
3
1
1
12
6
+6
   
9
MANCHESTER CITY
10
5
3
1
1
10
5

+5

   
10
ATALANTA
10
5
3
1
1
6
5
+1
   
11
NEWCASTLE
9
5
3
0
2
11
4
+7
   
12
LIVERPOOL
9
5
3
0
2

10

8
+2
   
13
ATLETICO MADRID
9
5
3
0
2

12

10
+2
   
14
GALATASARAY
9
5
3
0
2

8

7
+1
   
15
PSV
8
5
2
2
1
13
8
+5
   
16
TOTTENHAM
8
5
2
2
1
10
7

+3

   
17
BAYER LEVERKUSEN
8
5
2
2
1

8

10
-2
   
18
BARCELLONA
7
5
2
1
2
12
10
+2
   
19
FK QUARABAG
7
5
2
1
2
8
9
-1
   
20
NAPOLI
7
5
2
1
2
6
9
-3
   
21
MARSIGLIA
6
5
2
0
3
8
6
+2
   
22
JUVENTUS
6
5
1
3
1
10
10
0
   
23
MONACO
6
5
1
3
1

6

8
-2
   
24
PAFOS
6
5
1
3
1
4
7
-3
   
25
UNION SAINT GILLOISE
6
5
2
0
3
5
12
-7
   
26
A. BILBAO
4
5
1
1
3
4
9
-5
   
27
BRUGES
4
5
1
1
3

8

13
-5
   
28
EINTRACHT F.
4
5
1
1
3
7
14
-7
   
29
COPENAGHEN
4
5
1
1
3
7
14
-7
   
30
BENFICA
3
5
1
0
4

4

8
-4
   
31
S. PRAGA
3
5
0
3
2
2
8

-6

   
32
BODO GLIMT
2
5
0
2
3
7
11
-4
   
33
OLYMPIAKOS
2
5
0
2
3
5
13
-8
   
34
VILLAREAL
1
5
0
1
4
2
10
-8
   
35
KAIRAT ALMATY
1
5
0
1
4
4
14
-10
   
36
AJAX
0
5
0
0
5
1
16
-15